martedì 31 gennaio 2017

Cose belle

Mi sono trasferita. Voi la conoscete la soddisfazione di uscire di casa quando vuoi, con chi vuoi ma, sopratutto, senza rendere conto a (quasi) nessuno? Io, per molto tempo, no. Non l'ho conosciuta. Ma tralasciamo questa lunghissima, privatissima e struggente storia di arretratezza psicologica e drammatica consapevolezza.
Sapete cosa è veramente figo? Vivere al mare in inverno. Voi lo avete mai visto un cane libero sulla spiaggia in inverno? Minchia. Comunque le passeggiate sono una figata. Anche il fatto che non c'è il cazzo di nessuno è una figata. E' un po' meno figata il fatto che i negozi siano praticamente sempre chiusi ma questa è un'altra di quelle storie tristi che non mi va di raccontare. Insomma io sono isolata, ho la Versilia abbandonata dai villeggianti e un cane iperattivo. 
Ho slegato il cane.
Che fai non lo sleghi il cane?
Però, ecco, la mia belva anti igienica è una bigla  (che nel caso ve lo stesse chiedendo è il nome accurato e scientifico del beagle femmina) e in quanto tale, ad una certa, ha deciso di correre come una pazza e ignorare ogni mio richiamo.
Simpatica.
E poi c'è questa mia amica che ha una pagina e fa cose.
Cose belle eh, mica pizza e fichi. E allora ho pensato: Il cane mi scappa. Mi ci vuole una targhetta,


E io, in realtà, una targhetta per cani l'avevo già. Non ne avevo veramente bisogno e non faceva neanche tanto cagare. Ma volete mettere una targhetta incisa a macchina con una meravigliosa e rustica targhetta fatta a mano? Adoro la roba fatta a mano. Quando compri handmade ogni pezzo è unico e tu ti senti un po' meno omologato. E non sono forse unici i nostri amici pelosi?
Sapete cos'altro è una figata? Ricevere roba gratis.  E quindi tiè, c'è pure un giveaway:



E' facile: andate su Facebook, mettete un like alla pagina, uno al suddetto post e condividete. Se avete culo vincete una targhetta personalizzata. 
P E R S O N A L I Z Z A T A .
Ci potete far scrivere sopra un nome, una data importante, una parola chiave o quello che vi pare! Le possibilità sono più o meno infinite. 

martedì 10 gennaio 2017

Know your breed - Il saluki

Da quando mi sono attivamente appassionata alla cinofilia passo le serate a leggere e a documentarmi sulle razze dei cani. Sebbene creda di conoscerne la maggior parte, nel mio lungo viaggio canino mi sono imbattuta in alcuni, esotici, nomi mai visti o sentiti prima. Da qui parte l'idea per la mia prima rubrica: "know your breed" ovvero " conosci la tua razza".

Il cane che voglio proporvi oggi è il Saluki.



Un po' di storia

Il saluki -che fa parte della categoria dei levrieri e per questo chiamato anche "levriero persiano"- è probabilmente una delle razze più antiche attualmente conosciute. Si hanno infatti immagini su alcune porcellane risalenti a 6.000 anni fa ( ritrovati in Susa, odierna Shush) che sembrano appartenere a questa razza. Tuttavia è tra il 1543-1292  (durante la XVIII dinastia) che questi cani vedono fiorire la loro gloria. Alcuni di questi esemplari, infatti, sono stati ritrovati mummificati assieme ai propri, reali, padroni e ritrovati nelle rispettive tombe.
Questi cani, data la straordinaria velocità e resistenza venivano anticamente usati per la caccia alle gazzelle dalle tribù nomadi del deserto.
Portato in Inghilterra e allevato con successo nel 1895 da Florence Amherst, è nel 1923 che il Kennel club riconosce ufficialmente la razza registrando Cyrus e Slongha Peri, provenienti dall'Iran, come primi esemplari puri di razza.



Caratteristiche estetiche
Questa razza presenta due tipologie di pelo: uno setoso e l'altro (più comune) provvisto di frange presenti anche sulle zampe a protezione di quest'ultime in caso di corsa su percorsi più "duri".

Carattere
Il saluki è un cane docile e tranquillo ma anche molto riservato e indipendente. Questo tipo di cani vanno saputi interpretare ed "aspettare". C'è da avere pazienza e non aspettarsi il classico cane da "appartamento" (nonostante adori spaparanzarsi sul divano). La sua fiducia va conquistata e data la sua indole indipendente non bisogna aspettarsi un servitore particolarmente felice di gratificare ogni nostra richiesta. Per questo motivo può non essere adatto a famiglie con bambini piccoli, spesso troppo irrequieti e poco disposti a lasciare al cane il proprio spazio, e a padroni alle prime armi per quanto riguarda l'educazione e l'addestramento.
E' una razza che si adatta bene a qualsiasi tipo di ambiente ma ricordiamoci che è un cane da caccia e un corridore formidabile e per questo motivo ha molto bisogno di esercizio. Non è quindi adatto a chi ha uno stile di vita sedentario.

Salute
I saluki vivono mediamente dai 12 ai 18 anni ma possono presentare alcune patologie.
Fra i problemi più comuni ci sono disfunzioni della tiroide ( più comune nei cani anziani) e, nel caso di una vita da corridore attivo, può sviluppare ipertrofia cardiaca.

Personale interpretazione
"Ma quindi, il saluki, può essere un cane adatto a me"?
Quando si cercano informazioni su una razza specifica (ed è sempre cosa buona e giusta da fare) spesso è perché si è interessati all'acquisto di quest'ultima. A mio personalissimo avviso, e quindi del tutto discutibile, questo non è assolutamente un cane adatto a tutti. I cani indipendenti spesso non sono capiti dai propri padroni che, magari, sperano di trovare un amico peloso che accontenti ogni loro richiesta. Avendo io un cane da caccia indipendente posso assicurarvi che la loro educazione può essere ostica. Spesso si tratta di cani che agiscono solo ed esclusivamente per loro interesse e difficilmente ci danno retta. Oltre tutto, come abbiamo già accennato, si tratta di un cane che ha bisogno di molta attività fisica e per questo motivo non è adatto a persone che lavorano tutto il giorno e non hanno tempo di fargli fare almeno 3 uscite. L'idea che mi sono fatta è che questi siano cani dal carattere meraviglioso ma difficilmente interpretabile da chi invece vorrebbe un piccolo, adorante, amico a quattro zampe. Se siete interessati a questa razza, mi raccomando, fate le vostre ricerche, affidatevi ad allevatori seri e riconosciuti ma sopratutto siate in grado di fare una scelta consapevole.
Per oggi è tutto, ci vediamo al prossimo post!

 Per domande e consigli sui prossimi argomenti e/o razze scrivetemi pure un commento!


Sitografia
le foto sono state prese da questo sito.


giovedì 5 gennaio 2017

Le chemin du chien

Devo dire che un po' mi è mancato scrivere su sto coso. Non so nemmeno io come definirlo. Mi sento così retrò a scrivere un post invece di possedere una costosissima videocamera, guardarla e urlare: "SALVE YOUTUBERS".
Ora, la questione è questa: Il blog sta per prendere una piega un po'...puzzolente. Il lifestyle blog non fa proprio per me. Anche perché diciamocelo, non ho sta gran bella vita da condividere col mondo. Ma perché "puzzolente"? Perché ragazzi/e miei sto per far diventare questo coso una gran cagnara.
Posso percepire la vostra confusione dallo schermo. Ma partiamo dal principio? C'è una grandissima, nuova, consapevolezza da 2 anni a questa parte: A me i cani piacciono proprio tanto. Così tanto che vorrei costruirci una professione. Insomma spero di lavorare come educatrice cinofila o come istruttrice.
Per questo motivo ho cambiato nome e indirizzo al blog. 
Il nome francese è giusto quel tanto di chic da puzza sotto al naso (giusto per rimanere in tema di anti igiene). 
Quindi, per farvela breve, io su questo coso vi parlerò prevalentemente della mia esperienza con Molly e con i cani in generale, delle cose che imparerò in merito e (spero) del mio lavoro. 
Mentre cerco di capire bene come affrontare questo cambiamento (e di quale argomenti scrivervi) vi saluto e vi auguro un buon anno!