Chi ha un cane in casa sa di cosa parlo.
Molly è in calore.
E' arrivato anche per lei -in ritardo rispetto al normale- quel momento nella vita in cui gli istinti si risvegliano e corri avanti e indietro, piangendo e abbaiando come se non ci fosse un domani alla ricerca di un buon partito con cui avere minimo 10 cuccioli ad ogni santissimo calore (2 all'anno? circa?). Tralasciando il fatto che a me piacerebbe tantissimo far fare una cucciolata a Molly, ci sono alcuni fattori che mi turbano. Primo fra tutti: questi cuccioli in mano a chi vanno? Certo, se questa fosse casa mia, fossi single e benestante, non solo le farei fare i cuccioli ma li terrei tutti con me realizzando il mio sogno segreto di vivere in una casa felice all'interno di un branco che mi vuole bene. Ma mettendo da parte questo squallido dettaglio da sociopatica, seriamente, come si fa a decidere quali padroni meritano i tuoi cuccioli? Per quanto ne so o potrei saperne di una persona, passato Natale, potrebbe benissimo prendere il cane, bello cresciutello, e lasciarlo in mezzo ad una strada (a questo proposito vi rimando a
questo post). In questo senso poi la mia sarebbe avvantaggiata dato che, lasciatemelo dire, un beagle non è un cane per tutti. E questo mi porta al prossimo punto in programma signori e signore: la sterilizzazione, questa sconosciuta..
Qui si apre un mondo, un dibattito. Ho chiesto più o meno a tutti i padroni che incontravo il loro giudizio su questo argomento, passando probabilmente per una pazza maniaca, e ciò che è uscito dalle bocche di questi padroni ha spesso un retrogusto piuttosto sadico.
"Ah non è naturale...", "no...perché mi sembra ti togliergli qualcosa.." e la più bella di tutte: "Prima di tagliargli le palle (cit testuale) voglio farlo scopare almeno una volta".
Questi sono tutti giudizi giusti (tranne l'ultimo che in pratica sta dicendo "ti faccio assaggiare il biscottino, ti faccio sentire quanto è buono e poi ti attacchi per tutta la vita"), se si parte dal presupposto che il cane, sia una persona senziente e viva in natura.
Per quanto riguarda me, io sono pro sterilizzazione. Non solo perché non voglio (non è vero) cuccioli ed è una grandissima rottura di cazzo star dietro ad un cane in calore ma anche, e sopratutto, per ragioni di salute (una cane sterilizzato ha meno possibilità di incorrere in tumori mammari, cisti e altri problemi legati alla produzione costante di ormoni) e demografici.
Vi siete mai chiesti perché i canili sono così affollati? In Italia c'è un serio problema che riguarda il sovraffollamento di strutture spesso fatiscenti e arrangiate e di randagismo. Poniamo caso che il vostro cane vada in calore e voglia accoppiarsi ma voi non volete cuccioli e allo stesso tempo non volete sterilizzarlo per non so quale principio morale, cosa succede se il cane, in preda agli ormoni, disgraziatamente scappa? Matrimonio riparatore? No: cuccioli. Adesso, poniamo caso che voi non abbiate il mio stesso sogno da principessa Mononoke e vogliate dar via, regalare o, peggio, vendere i cuccioli appena acquisiti, quante possibilità ci sono che tutti vengano tirati su amorevolmente per tutto l'arco della loro vita e sterilizzati? Ve lo dico io: poche. Non dico che debba capitare ma, di fatto, può e le statistiche lo dimostrano.
Cane abbandonato non sterilizzato = randagio = cuccioli.
Mi dispiace rendervi partecipi di questa triste realtà, perché molti di voi amano il proprio animale come un figlio, ma dal momento in cui decidete di mettere il guinzaglio ad un cane, questo non è più libero. Non nel senso stretto della parola. Questo significa che siete voi ad avere la responsabilità di tutto ciò che gli succede, dagli escrementi alla sua riproduzione.
Se slegate il cane e questo in preda a un non so quale raptus attacca un bambino, la responsabilità è vostra.
Se per lo stesso motivo il cane scappa e provvede alla conservazione della specie, la responsabilità di quei poveri cuccioli è vostra.
Poi ragazzi, parliamone in maniera un attimino più spicciola: un cane che ha la possibilità di andare in calore perché non è sterilizzato e non può soddisfare i suoi istinti, secondo voi, è meglio di un cane che non ha istinti? Personalmente, vedendo la mia cucciola in calore, penso di no. In questo periodo è un continuo abbaiare, tirare e contorcersi dall'impossibilità di soddisfare il suo istinto primario. Per me non è giusto.
( Quanto era patatina da piccina ❤ )
A questo proposito mi piacerebbe indirizzarvi su
questo articolo che racchiude informazioni più dettagliate riguardanti l'argomento.
Sterilizzare un animale è una questione di coscienza personale, l'importante è prendere le proprie decisioni in maniera consapevole. Informatevi e decidete in base a ciò che imparerete.
xoxo